“Un accordo storico, forte e giusto”. Con queste parole Federica Mogherini, Alto Rappresentante per la Politica Estera Europea ha annunciato ufficialmente la fine delle sanzioni economiche e finanziarie imposte all’Iran negli ultimi nove anni per il suo
contestato programma nucleare. La revoca è avvenuta dopo che a Vienna la AIEA (organizzazione delle Nazioni Unite che ha il compito di regolare la produzione di energia nucleare) ha annunciato che l’Iran ha rispettato gli impegni presi lo scorso 14 luglio con i paesi del gruppo dei 5+1 (Regno Unito, Francia, Stati Uniti, Russia, Cina e Germania).
L’annuncio ufficiale è stato dato congiuntamente da Federica Mogherini e dal ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif. La conferma è arrivata dal segretario americano di Stato John Kerry.
Proprio oggi Jason Rezaian, il giornalista del Washington Post che dal luglio del 2014 si trovava in prigione in Iran, è stato rilasciato, insieme ad altri tre cittadini con doppia cittadinanza iraniana e americana. Un quinto detenuto americano è stato liberato, ha annunciato l’Iran.
“L’Iran ha rispettato i suoi obblighi”, ha detto il segretario di Stato Usa John Kerry. “Oggi possiamo dire di avere un mondo più sicuro. Verificheremo l’accordo negli prossimi anni. Abbiamo dimostrato che è sempre meglio seguire la diplomazia”, ha concluso. Il presidente Usa Barack Obama a Washington ha già firmato l’ordine esecutivo per revocare le sanzioni all’Iran.
“Una vittoria gloriosa”. Questo il primo commento del presidente iraniano, il conservatore moderato Hassan Rohani, dopo l’annuncio. “E’ un bel giorno per l’Iran, la regione e il mondo”, ha detto il ministro degli Esteri iraniano Javad Zarif.
Nessun commento:
Posta un commento