venerdì 22 gennaio 2016

Torino, la meta più visitata d'Italia durante le vacanze di Natale

Torino sul podio delle mete più gettonate dai turisti durante le ultime vacanze invernali che hanno coinciso con le festività natalizie. A rilevarlo "Res Hospitality Business Developers" che tra il 24 dicembre e il 6 gennaio ha analizzato circa 87 mila camere
di hotel di fascia media e alta per verificarne le performance alberghiere. In base alla rilevazione, il capoluogo piemontese si è confermata la meta più visitata d'Italia. Il rinnovo del suggestivo Museo Egizio e la recente mostra presso la Gam con i capolavori di Monet provenienti dalla Collezione del Musée d'Orsay di Parigi, uniti ad altri appuntamenti artistici e culturali di livello internazionale, sottolinea Res, hanno richiamato nel 2015 un numero sempre maggiore di turisti, sia italiani che stranieri, nel capoluogo piemontese confermando un trend positivo che perdura dal 2013 e quest'anno ha registrato un +5,7% in occupazione, +17% nella tariffa media (pari a 12,88euro in più rispetto allo scorso anno) e un +23,8% nel ricavo medio per camera disponibile.
 "Questi dati - osserva Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di commercio - si allineano e danno concretezza ai numerosi riconoscimenti che Torino sta raccogliendo in queste ultime settimane: secondo il New York Times, è al 31° posto tra i 52 luoghi da visitare nel mondo, Lonely Planet ci considera al 6° posto tra le top ten destinazioni turistiche europee ed Enit ci colloca al 5° posto tra le maggiori attrazioni italiane del 2015. Musei con collezioni uniche, mostre e appuntamenti artistici e culturali di livello internazionale hanno richiamato sul nostro territorio milioni di turisti: il nostro compito è ora quello di continuare a lavorare per consolidare nel tempo i notevoli risultati raggiunti", conclude Ilotte.
 
Soddisfatto anche il sindaco Piero Fassino, che sottolinea: "un riconoscimento di cui sono orgoglioso si tratta di un bel risultato, frutto di un lavoro di squadra con l'obiettivo di far crescere il gradimento della città presso i tour operator e di far crescere le iniziative intorno ad essa. Si conferma il fatto che investire in cultura è anche il modo per far crescere significativamente i flussi turistici e quindi le ricadute economiche. Continueremo a impegnarci al massimo perché questa tendenza aumenti ancora".

Nessun commento:

Posta un commento