lunedì 7 agosto 2017

San Lorenzo, meteoriti e stelle cadenti

Il filosofo Anassagora pensava che fossero pezzetti di Sole, per Aristotele erano fenomeni della bassa atmosfera, mentre Seneca pensò: “Sicuramente stelle non sono, perché altrimenti verrebbero a mancare nel cielo”.

Il fenomeno delle stelle cadenti ha sempre affascinato chiunque ma oggi è noto che sono dei sassi a cadere dal cielo. Piccoli come granelli di sabbia ma a volte grandi anche fino a un metro, di tipo roccioso, metallico o di composizione mista.
L'appuntamento più conosciuto con le stelle cadenti è quello della notte di San Lorenzo (10 agosto), tuttavia l'orologio celeste si muove e quest'anno il picco di visibilità sarà nella notte fra il 12 e il 13 agosto, ma in caso di maltempo non disperate: come sempre la pioggia di stelle cadenti sarà distribuita in un arco di più giorni (o meglio, notti).

SCUDO SPETTACOLARE L’atmosfera terrestre frena e brucia, quasi sempre del tutto, questi proiettili cosmici (viaggiano a decine di migliaia di km/h!) rendendoli visibili come stelle cadenti. Ma se le dimensioni originali superano qualche decina di cm, può capitare che essi riescano a raggiungere il suolo. Si parla, in questo caso, di meteorite.

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