venerdì 5 gennaio 2018

La famosa invasione del pittosforo in Giamaica

L’isola di Giamaica, come molte altre nei Caraibi, è una vera fucina di biodiversità, con il 41% di specie endemiche di piante e moltissime altre di insetti e uccelli. Purtroppo l’impatto
delle attività umane anche nelle zone protette si sta facendo sentire: un articolo sulla rivista Biological Conservation (qui l’articolo originale, in inglese) ha seguito la sorte di una pianta invasiva all’interno di una parco nazionale in Giamaica.

La pianta, il Pittosporum undulatum, originaria dell’Australia orientale, è stata introdotta alla fine del diciannovesimo secolo in un giardino botanico nei pressi del Parco nazionale delle Blue and John Crow Mountains. Da allora ha iniziato una veloce (per i tempi biologici) conquista del territorio. Il pittosforo, parente della specie che è usata anche in Italia per costruire siepi e bordure sulle coste, può crescere fino a 14 metri di altezza.

Nessun commento:

Posta un commento