giovedì 12 aprile 2018

CINEMA - FESTIVAL DI CANNES

Al festival di Cannes, dall'8 al 19 maggio, due film italiani in concorso e uno in Un Certain Regard: sono Dogman di Matteo Garrone e Lazzaro felice di Alice Rohrwacher, mentre l'opera seconda di Valeria Golino Euforia nella selezione parallela.

Il canaro di Garrone. Ispirato alla storia di cronaca nera del "canaro" della Magliana, vicenda violentissima della Roma anni Ottanta, il film di Garrone ha per protagonisti Edoardo Pesce, nei panni dell'ex pugile prepotente Simoncino, e Marcello Fonte, toelettatore per cani. Il priumo dopo anni di soprusi reagisce attirando nel suo negozio Pesce e uccidendolo. "Dogman è un film che si ispira liberamente a un fatto di cronaca nera accaduto trent'anni fa, ma che non vuole in alcun modo ricostruire i fatti come si dice che siano avvenuti - ha dichiarato Garrone -

 Ho iniziato a lavorare alla sceneggiatura dodici anni fa: nel corso del tempo l'ho ripresa in mano tante volte, cercando di adattarla ai miei cambiamenti. Finalmente, un anno fa, l'incontro con il protagonista del film, Marcello Fonte, con la sua umanità, ha chiarito dentro di me come affrontare una materia così cupa e violenta, e il personaggio che volevo raccontare: un uomo che, nel tentativo di riscattarsi dopo una vita di umiliazioni, si illude di aver liberato non solo se stesso, ma anche il proprio quartiere e forse persino il mondo. Che invece rimane sempre uguale, e quasi indifferente".

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