firmata da Albert Sapere e Barbara Guerra, curatori del congresso LSDM – Le Strade della Mozzarella, e dal giornalista enogastronomico Luciano Pignataro.
Come nel ciclismo, sarà un percorso serrato dalla presentazione milanese fino alla finale, che il 24 luglio prossimo animerà il Teatro Mercadante di Napoli. Un conto alla rovescia che avrà alcune tappe ben definite per scandire l'attesa di un'edizione che presenta già molte novità.
Dopo il successo del 2017, i locali raddoppiano di numero, passando da 500 a 1.000 insegne recensite in tutta Italia, secondo un processo critico chiaro e ben schematizzato. La classifica viene infatti stilata in forma anonima da 100 ispettori su tutto il territorio nazionale, tenuti ad attenersi ad uno schema, per le votazioni, che comprende i seguenti criteri: qualità del prodotto, servizio di sala, carta dei vini e delle birre, ricerca gastronomica e attenzione all'estetica e all'arredamento. Uno scheletro che però non intacca minimamente un fondamentale di 50 Top, ovvero " la qualità degli ispettori e la piena autonomia di giudizio - come ricorda Barbara Guerra -. Le visite sono avvenute nel pieno rispetto dell’anonimato e pagando il conto, condizioni che garantiscono una valutazione quanto più oggettiva possibile”. Quest'anno, agli ispettori, è stata affiancata una giuria di 20 esperti nazionali che hanno contribuito alla graduatoria finale.
Le novità non sono però solo nel numero. Al Park Hyatt di Milano gli organizzatori di 50 Top Pizza hanno presentato il nuovo luogo e anche diverse novità tecnologiche. A partire dal sito, con un nuovo concept grafico, per finire all'app che va a integrare il servizio per permettere a chi consulta la guida di avere in tempo reale le indicazioni sulle migliori pizzerie in zona.

Dallo start di Milano, le prossime tappe del giro di 50 Top Pizza saranno le seguenti: il 6 giugno una tappa a Roma, dove al Baglioni Hotel Regina, saranno presentati i locali che vanno dalla 1000esima all 151esima posizione, con due ex aequo simbolici: al 501 posto tutte le pizzerie comprese tra la posizione 1000 e la 501, e al 151 esimo le restanti, per un lavoro che rispetti quelli che sono comunque i migliori locali del mondo. Due giorni dopo, l'otto giugno, inizierà poi la vera volata finale sui social network: verranno ogni giorno svelate nuove posizioni per allungare la distanza che sta fra la 150esima posizione, la Top 50 e la serata finale che, come dice Albert Sapere, si terrà a "Napoli, madre patria e vera capitale mondiale del prodotto più iconico delle tavole del Paese".
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