Vita sempre più dura per i criminali cinesi: lo scorso giovedì l’agenzia di stampa di Pechino ECNS ha riportato ha riportato l’arresto di un ricercato, individuato da un sistema di Intelligenza Artificiale tra le oltre 60.000 persone presenti a
un concerto.Il sospettato, accusato di reati finanziari e fiscali, è stato riconosciuto dalle telecamere di sorveglianza installate presso il Nachang International Sports Center mentre era in fila per entrare.
SPIONI DIGITALI. Non è la prima volta che la Cina utilizza sistemi di riconoscimento facciale per catturare dei ricercati (ve ne avevamo parlato inizialmente qui), e questo arresto conferma i grandi progressi del Paese in questo settore dell’AI.
Identificare in maniera così precisa il volto di una persona mimetizzata tra decine di migliaia di altre richiede infatti software decisamente evoluti e una notevole potenza di calcolo.
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