lunedì 6 giugno 2016

Contro la candida ti serve una pianta antica

La candida, che nella maggior parte dei casi interessa l’apparato genitale, colpisce circa il 75% delle donne almeno una volta nella vita e comporta frequenti recidive. Come spiega la dr.ssa Fiammetta Trallo, ginecologa, “La candida è un fungo normalmente presente nel nostro organismo; di solito  è innocua
perchè la sua proliferazione viene mantenuta sotto controllo dai batteri “buoni” della flora batterica intestinale e dalle difese immunitarie, attive contro virus, batteri e, appunto, funghi."

La candida è subdola e resistente…

La candida è un microrganismo “opportunista”, che approfitta cioè di situazioni particolari per manifestarsi e, poiché è molto resistente e attiva in ambienti difficili –quelli umidi e poco ossigenati, tipicamente le zone genitali- può rimanere latente molto a lungo anche, nell’intestino.  In estate è ancor più facile entrare in contatto col fungo della candida; a volte basta utilizzare i wc pubblici durante i viaggi, o anche sedersi inavvertitamente sull’asciugamano del nostro vicino d’ombrellone. Capita di contrarla con gesti davvero banali, come tenere addosso il costume umido; la cosa importante è non sottovalutare un primo episodio di candida, per evitare che diventi poi difficile debellare la micosi.
 …ma esistono strategie e prodotti per debellarla
Che fare, allora, per prevenire situazioni di contagio? Oltre ad una dieta specifica, chi soffre di candida in modo ricorrente dovrà sottoporsi non solo alla comune profilassi a base di antimicotici a livello topico, ma anche ad una sorta di “pulizia” intestinale con principi attivi specifici, meglio se naturali, in modo da bonificare anche a livello sistemico la presenza di eventuali micosi. Molto efficace a questo scopo è la “pseudowintera colorata”, una pianta originaria della Nuova Zelanda che, comparsa sulla terra più di 65 milioni di anni orsono, non si è mai estinta né modificata grazie alle proprie capacità adattogene  e ad una spiccata attività anti-micotica, che le ha consentito di arrivare fino a noi senza soccombere agli attacchi da parte dei più comuni microrganismi infettivi. Non solo: la pseudowintera è un fitoterapico utile anche in caso di cistiti, che spesso compaiono insieme alla candida perché curate a base di antibiotici, fattore che contribuisce all’insorgere della micosi.  

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