martedì 7 giugno 2016

Nel 2024 i primi uomini su Marte

Riuscirà davvero Elon Musk a battere la Nasa, l’Europa, la Russia e la Cina nel portare per primo l'uomo fino a Marte? Musk, patron diSpaceX e Tesla Motors, sembra determinato: vuole un
equipaggio sopra (o attorno) al Pianeta Rosso nel 2024.

Non è persona da vane promesse: finora, tutto ciò che si è messo in testa di fare, lo ha fatto - almeno nel settore aerospaziale. Quando nessuno credeva ai "privati nello spazio" ha realizzato un razzo (ilFalcon) e una navicella (la Dragon) oggi utilizzati regolarmente per portare approvvigionamenti e materiale scientifico alla Stazione spaziale internazionale.


Elon Musk: SpaceX e i progetti per colonizzare Marte
La Dragon fa servizio regolare verso la Iss, per portare rifornimenti ed esperimenti scientifici.
Poi ha voluto, e realizzato al prezzo di molti fallimenti, unrazzo Falcon riutilizzabile. Più di recente ha annunciato un piano di sviluppo per la Dragon, per portare anche uomini sulla Iss: la Nasa partecipa finanziariamente al progetto, e la Dragon inizierà probabilmente nel 2018 il servizio taxi.

LA NUOVA FRONTIERA. Lo scorso aprile Musk ha annunciato il primo viaggio della Red Dragon nel 2018: sarà un volo senza equipaggio, per tutti i test possibili e immaginabili, un'anteprima per il volo epico del 2024. Se si farà, sarà il primo volo interplanetario di un privato che - per inciso - alla Code Conference, tenutasi pochi giorni fa a Los Angeles, ha detto di voler mandare una sonda su Marte ogni due anni.
"Se tutto andrà come previsto lanceremo i primi uomini verso il Pianeta Rosso nel 2024", è la promessa di Elon Musk
Musk non ha del tutto chiarito se, con la missione del 2024, vuole fare scendere il suo equipaggio sulla superficie di Marte o se prenderà posizione in orbita marziana. Si riserva, evidentemente, di decidere a seconda di come andranno le cose da qui a breve, e nel frattempo ha messo al lavoro la sua SpaceX su di un nuovo razzo che dovrebbe essere provato prima della fine dell’anno.


UN ITALIANO SU MARTE?Musk non ha ufficializzato nessun tipo di partnership conMars One, la società privata olandese che ha pianificato una missione senza ritorno per quattro persone, tra il 2024 e il 2026, per dare vita al primo avamposto umano su Marte.

Ma è noto che è la stessa Mars One ad aver contattato SpaceX, già mesi fa, per il suo progetto.
 Viaggio su Marte: sarà senza ritorno?
 Tra i 100 candidati per Mars One c'è anche un italiano, Pietro Aliprandi, selezionato tra le decine di migliaia di persone che hanno risposto alla chiamata della società olandese. Aliprandi ha buone possibilità di entrare nella rosa dei quattro, nella selezione che si farà nel 2017.

«So che la missione è pericolosa», afferma Aliprandi, «ma sono fiducioso. Se sarò scelto, sarà per me un grande onore rappresentare l'Italia e l’umanità intera su Marte.»

CHI ALTRI È IN CORSA PER MARTE? Al momento l’unica concorrente di SpaceX sembra essere la Nasa, che ha i suoi piani per portare un equipaggio su Marte nel 2035. L'Agenzia spaziale americana sta sviluppando una sua navicella e un nuovo razzo, lo Space Launch System, più potente e capiente del Saturno 5 che portò l'uomo sulla Luna.


Russi, cinesi ed europei, invece, sembrano non avere progetti propri per Marte: si parla piuttosto di un ritorno sulla Luna e di partecipare agli altri progetti della Nasa.

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