Il capo della propaganda dell’Isis e ispiratore dei “lupi solitari”, Abu Mohammad al-Adnani, è stato ucciso di mattina presto vicino ad Aibab, in Siria, mentre era in viaggio fraRaqqa, la capitale del Califfato, e Aleppo, e insieme a lui sono stati uccisi altri cinque jihadisti.
Adnani, che ha combattuto al fianco del capo dell’Isis, il califfo al-Baghdadi, in Iraq contro l’occupazione americana a metà degli anni 2000, è stato imprigionato per circa 6 anni a Camp Bucca, uscito dal quale si è di nuovo unito ad al-Baghdadi.
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