L’incontro “ravvicinato” dovrebbe essere programmato per la prossima settimana, anche se la Nasa si affretta a confermare “Nessun allarme”.
Entro il prossimo 14 gennaio la cometa avrà già superato il nostro pianeta e si troverà nell’orbita di Mercurio fino poi a tornare al di fuori del sistema solare dove si perderà nel nulla, la scoperta si deve appunto al nuovo sistema ad infrarossi NEOWISE, telescopio spaziale della Nasa.
C’è da dire che la stessa Nasa ha avvistato anche un secondo corpo celeste, precisamente lo scorso 27 novembre, che sta tracciando un percorso davvero incredibile, gli astronomi infatti lo definiscono un vero e proprio “tour panoramico del nostro sistema solare”.
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