Con i primi freddi, o anche semplicemente per un colpo d’aria o a causa di sbalzi di temperatura da un ambiente all’altro, possiamo prenderci un bel raffreddore che ci intasa le vie nasali e ci infastidisce
anche di notte, non permettendoci di respirare liberamente e quindi di riposare in sonni tranquilli. Il comune raffreddore, generalmente è dovuto a unvirus. Oltre che da starnuti, naso chiuso, congestione alle vie nasali, il raffreddore può essere accompagnato da tosse e mal di gola, mal di testa, brividi di freddo, dolore ad articolazioni e ossa, talvolta febbre. Se si trascura il raffreddore, possono sopraggiungere bronchiti per più complicate da debellare. Si dice che il raffreddore solitamente duri almeno una settimana. Per fortuna la natura ci viene incontro mettendoci a disposizione varie per guarire senza ricorrere ai farmaci.
I rimedi tradizionali per guarire dal raffreddore
Dalla medicina popolare arrivano varie soluzioni per liberare velocemente il naso. Il rimedio della nonna per eccellenza è la borsa dell’acqua calda, che va bene per ogni male e, in questo caso, è da appoggiare sul petto o dietro la schiena, per fare sciogliere il catarro, dopo averla avvolta in un panno morbido. Sempre dalle nostre nonne, in caso di raffreddore, anche in presenza di tosse o mal di gola, il consiglio è quello di fare i suffumigi con olii essenziali balsamici, che liberano il naso.
L’indicazione è di diluire qualche goccia di olio essenziale di Eucalipto o Tea Tree Oil in una pentola di acqua bollente e respirarne gli effluvi, sistemando un asciugamano sulla testa per evitare che si disperda il vapore. Fatti ogni sera, i suffumigi, riducono il naso che cola già in due o tre giorni; si può continuare fino a quando si è guariti del tutto. Per alleviare i sintomi del raffreddore, le nostre nonne poi ci consiglierebbero di metterci al caldo sotto le coperte, spalmando sul petto, o anche solo appena sotto le narici, un composto balsamico fatto i casa con una base grassa ( olio di mandorle o burro di karité) a cui unire un olio essenziale a piacimento (eucalipto, menta o lavanda).
Dopodiché, un’altra soluzione naturale è sicuramente immergersi nella vasca da bagno preparata con sali da bagno e olii essenziali. In questo modo si beneficia del potere emolliente dell’acqua calda a diretto contatto con il nostro corpo, insieme al respirare gli effluvi balsamici. Dalla medicina popolare arriva un altro rimedio che però non è gradito a tutti. In alternativa, soprattutto quando il raffreddore è accompagnato da mal di gola, possiamo fare dei gargarismi di infuso di salvia unito ad aceto di mele. Se invece con il raffreddore c’è anche la tosse, è meglio affidarsi al classico latte caldo e miele, eventualmente da sostituire con latti vegetali o tisane.
Il miglior rimedio naturale contro i virus da raffreddamento è senza dubbio il decotto di zenzero, dalle proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, lo zenzero funge da antibiotico naturale, riduce l’infiammazione delle mucose, allevia la congestione nasale e libera il naso. Il gingerolo, il principio attivo della zenzero, ha potenti virtù antinfiammatorie naturali. Aggiungendo succo di limone, si amplificano ulteriormente le proprietà antinfiammatorie e antisettiche di questo semplice ma potente infuso. Un altro rimedio naturale più utilizzato in caso di malattie da raffreddamento, in presenza anche di mal di gola, è la Propoli, il cui estratto può essere spruzzato direttamente in gola, oppure aggiunto in gocce a un cucchiaio di miele e assunto così com’è, con immediato effetto disinfettante, antimicrobico e antivirale.
Dalla fitoterapia, invece, possiamo utilizzare vere e proprie erbe medicinali, dal potere antinfiammatorio, che possono essere considerate antibiotici naturali. L’ echinacea è una pianta adattogena che rinforza le difese immunitarie, ricca di vitamina C, funge da antivirale, antibatterico e antinfiammatorio naturale, anche a scopo preventivo. La Rosa canina, anch’essa ricca di vitamina C, è ideale in caso di infiammazioni da raffreddore. L’Eucalipto svolge una potente azione balsamica, lo si può trovare sotto forma di olio essenziale, estratto o anche miele da aggiungere alle tisane. Infine un accenno all’ Abete, dalle spiccate proprietà balsamiche, è ottimo per sciogliere il catarro. Tutte queste piante medicinali possono essere miscelate ad hoc da un erborista esperto che prepari la tisana più indicata alle vostre esigenze.
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