martedì 20 febbraio 2018

Come funzionavano le "porte dell'Inferno" dei Romani

Capita spesso che le leggende tramandate dagli antichi siano legate a un preciso fenomeno geologico. L'ultimo ad essere svelato è quello che riguarda la "porta dell'Inferno" della città di Hierapolis, nell'odierna Turchia.
Questo accesso di pietra ricavato alla base degli spalti di un antico anfiteatro portava a una piccola grotta da cui esalavano effluvi mefitici, capaci di uccidere un animale in pochi istanti. Ma non i sacerdoti di Plutone (il dio degli inferi nella religione romana), i quali miracolosamente, venivano risparmiati dagli effetti del "Plutonium" (il nome dato a questo luogo di accesso all'Ade).

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