Gli ingegneri della NASA stanno progettando le tute spaziali del futuro, pensate anche per raccogliere i "bisogni" degli astronauti. Per farlo si stanno ispirando al passato: le ultime tute che potevano contenere a lungo i
bisogni fisiologici degli astronauti risalgono infatti alle missioni Apollo. L'era dello Shuttle, prima, e lo sviluppo della ISS, poi, hanno reso superflua la necessità di tute con "wc" incorporato.
Oggi gli unici momenti in cui gli astronauti "non possono andare al bagno" sono quelli delle attività extraveicolari, che durano al massimo una decina di ore, e quelle dei viaggi sulla Soyuz (al massimo 6 ore). In questi momenti, nel caso un astronauta debba evacuare, sono sufficienti i Maximum Absorbency Garment (MAG), componenti dell'abbigliamento degli astronauti non molto diversi da pannolini.
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