l lupo mannaro è una figura che da sempre ha affascinato gli appassionati del genere horror (ma non soltanto) e che ha ispirato moltissimi film. Quella del lupo mannaro è un'immagine che tutti
conoscono, ma è interessante scoprire come nasce questo mito e cosa c'è di vero dietro la sua popolarità. Prima di parlare di tutto questo però è necessario stabilire che differenza c'è fra il licantropo e il lupo mannaro.
Il licantropo è di per sé un normale essere umano, ma uno squilibrio psicologico gli fa pensare che sia un animale (in questo caso un lupo) e lo porta a commettere crimini efferati come l'omicidio e cannibalismo, quindi è tutt'altro che finzione ma ovviamente non c'entra assolutamente niente l'animale.
Il lupo mannaro invece si differenzia dagli esseri umani per la sua "maledizione" che, alla vista della luna, lo rende una creatura metà lupo e metà umano, che dovrebbe mangiare carne e sangue per vivere (tradizionalmente è stato detto che il lupo mannaro deve nutrirsi di carne umana), quindi in questo caso parliamo di una leggenda.
Sebbene vi siano casi accertati di licantropia anche precedentemente, soltanto nel Medioevo le persone hanno cominciato a crearne la figura, in quanto era un periodo di grande povertà e il terrore creato attorno al lupo che può uccidere il bestiame (unica fonte di sostentamento) associato alla malvagità e ai crimini di alcune persone hanno portato alla fusione del concetto di "uomo" e lupo".
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