La rianalisi dei dati acquisiti da due missioni lunari porta a ripensare parte delle ipotesi sulla presenza d'acqua sul nostro satellite, e conferma la convinzione che, intrappolata
nelle sue rocce, se ne trovi in quantità maggiori del previsto.
DIFFUSA E STABILE. In base allo studio dello Space Science Institutedi Boulder, Colorado, l'acqua sulla Luna non sarebbe relegata alle sole regioni polari ma si troverebbe ben distribuita nella sua superficie, e in vari tipi di terreno. Sarebbe inoltre piuttosto immobile: non subirebbe cioè particolari oscillazioni tra il giorno e la notte lunare (un giorno lunare equivale a 29,5 giorni terrestri), come precedentemente supposto. La ricerca pubblicata su Nature Geoscience potrebbe aiutare a localizzare fonti idriche per il sostentamento delle futuri basi lunari, o per la conversione del liquido in carburante o in ossigeno da respirare.
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