Dalla Regina Elisabetta a Bono e Madonna… la lista dei Paradise Papers è lunghissima!

Si allunga la lista dei vip che compaiono negli oltre 13 milioni di files del dossier sulle società offshore. E chi ammette, prova a giustificarsi

Se pensavate di aver visto tutto con i Panama Papers, vi sbagliavate: i Paradise Papers, il dossier su chi ha investito dal 1950 al 2016 nei paradisi fiscali, mette in imbarazzo i potenti. E c’è davvero di tutto nel fiume di denaro che ha trovato rifugio negli Stati offshore – FOTO 1 | FOTO 2

Ecco chi c’è nei Paradise Papers- FOTOGALLERY

IL CASO - Cuore del giro d’affari le isole Cayman, Bahamas, Barbados, Isole Cook, Granada, Isole Marshall, ma anche Malta e Libano. Autori delle rivelazioni ancora una volta i giornalisti dell’International Consortium of Investigative Journalists, a partire da quelli della Süddeutsche Zeitung: ci sono 13,4 milioni di files nel riservatissimo dossier, che coinvolge già quasi 130 potenti del mondo.

C’è anche Barbara D’Urso (e Carlo Verdone) nella lista dei Panama Papers: ecco i nomi italiani – GUARDA

LA CASA REALE - Imbarazzante ciò che accade nel Regno Unito, dove da oggi sarà un po’ più difficile convincere i cittadini a pagare le tasse: tra i primi nomi che sbucano nel dossier ci sono infatti quelli della Regina Elisabetta e di suo figlio Carlo d’Inghilterra, che investiva offshore in foreste. Non a caso il leader laburista Jeremy Corbyn ha lasciato intendere che sua Maestà dovrebbe scusarsi.

Panama Papers: dai 12 leader mondiali alle celebrità, la lista dei vip che scelgono i paradisi fiscali – LEGGI

POLITICI E FILANTROPI - Negli Usa è invece uscito il nome del segretario al commercio di Trump Wilbur Ross. Altrove, Noor di Giordania, il tesoriere del premier canadese Justin Trudeau, l’ex direttore della Cia generale Wesley Clark. E poi Paul Allen, cofondatore di Microsoft e George Soros, il finanziere ungherese che ama apparire come un filantropo.

Luca Laurenti assolto dall’accusa di evasione fiscale – LEGGI | FOTO

BIG DI SPORT E MUSICA - Pure Madonna si è battuta per i diritti civili nella campagna elettorale americana: ed è in lista insieme a Bono Vox, il cantante che si batte contro la povertà, il quale si disce “estremamente stressato” dall’ipotesi che la sua società offshore abbia violato le leggi fiscali della Lituania, dove ha aperto un centro commerciale: “Sono stato rassicurato da coloro che gestiscono la società che è pienamente conforme fiscalmente… Ho fatto campagna per la trasparenza dei beneficiari delle società offshore. Per questo il mio nome è sui documenti piuttosto che in un trust”. Lewis Hamilton, pue lui in lista, avrebbe trasferito 16,5 milioni di sterline, ma si dice sicuro che chiarirà tutto. Il suo portavoce afferma: “Essendo uno sportivo globale che paga tasse in un vasto numero di Paesi, Lewis si affida a un team di consulenti professionisti nella gestione dei suoi affari. Questi consulenti hanno rassicurato Lewis che ogni cosa é stata fatta alla luce del sole e la questione é ora nelle mani dei suoi avvocati”.

Gigi D’Alessio indagato per evasione fiscale: al Fisco manca un milione di euro – LEGGI | FOTO |VIDEO

LE AZIENDE - Tra le aziende, spiccano Nike e Apple. Secondo Paradise Papers Apple avrebbe addirittura trovato il modo di versare lo 0,005 di tasse grazie alle società offshore. E le rivelazioni, c’è da giurarlo, sono tutt’altro che finite.

Gino Paoli e l’evasione fiscale: “Devo salvare l’immagine, non voglio che si sappia dei soldi all’estero”. L’intercettazione imbarazzante…- LEGGI | FOTO | VIDEO

L’IMMANCABILE WEINSTEIN- E il Guardian rivela che tra i vip che hanno investito nei paradisi fiscali c’è anche Harvey Weinstein, con un fondo alle Bermuda ormai estinto. E ancora, tra le star, compaiono con operazioni in Stati offshore Nicole Kidman e Justin Timberlake.

Edoardo Montolli