martedì 30 aprile 2019

Nelle Langhe: , e' nato un dromedario bianco dagli occhi azzurri

Una favola africana in terra di Langa. Al Parco safari delle Langhe di Murazzano è nato un cucciolo di dromedario bianco: un evento assolutamente raro in natura. Non solo per il
fatto che l’animale, un maschio, è nato in cattività, ma soprattutto per il colore candido del mantello. Si chiama «Sahara» e ha gli occhi azzurri come il cielo sul deserto del Nord Africa da dove provengono i dromedari, animali che conservano i liquidi per parecchio tempo e che possono resistere senz’acqua per settimane.
Il cucciolo è nato alle 5 di domenica mattina, ora vive in un recinto con mamma e papà, due esemplari arrivati a Murazzano qualche anno fa da un Parco europeo. «Sahara» si nutre del latte materno in attesa di cibarsi di erba e fieno dopo lo svezzamento.
Si aggiunge a tre canguri albini «Macropus rufogriseus» (mammiferi di medie dimensioni piuttosto comuni nelle regioni dell’Australia orientale), a uno yak bianco, a una coppia di tigri siberiane e a un leone bianco.
Il nuovo arrivato al Parco safari di Murazzano ricorda tanto il protagonista a quattro zampe della storia di «Alladin e il piccolo dromedario bianco» finita nei libri della Disney: un compagno d’avventure di Aladino e della principessa Jasmine che ha affascinato bambini da tutto il mondo.
Ma anche altri animali che si possono osservare tranquillamente dall’auto hanno ispirato fiabe e racconti, ad esempio i quattro lupi canadesi dagli occhi gialli e il pelo nero, che incarnano il famigerato e ben noto «lupo gigante» della favola di Cappuccetto rosso (Perrault e Fratelli Grimm). Questi quattro animali possono raggiungere i 90 centimetri al garrese e superare i 90 chilogrammi di peso. Si chiamano come i quattro moschettieri di Dumas: D’Artagnan; Athos; Porthos e Aramis e, come loro, arrivano dalla Francia. Al Parco safari Langhe vivono in uno spazio di quasi due ettari vicino a un ampio bosco di conifere e si nutrono quotidianamente di carne di pollo alternata a carne di bovino.

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