Noce, emblema di forza e resistenza
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La forma dei suoi gherigli ricorda il cervello umano
Le tradizioni che riguardano il noce sono innumerevoli, e alcune di esse hanno trovato riscontro nelle ricerche moderne. Nella tradizione celtica, ad esempio, per preparare un elisir capace di guarire ogni male le noci devono essere raccolte dalle donne nella notte di San Giovanni, quando il mallo è ancora verde, e messe subito in infusione nel vino. Nella dottrina delle segnature di Paracelso la somiglianza tra la forma dei gherigli del frutto e quella degli emisferi cerebrali faceva sì che la noce fosse raccomandata come frutto terapeutico contro tutte le patologie del sistema nervoso centrale, ed è interessante notare come la nutraceutica moderna riconosca alle noci un benefico effetto proprio sulle funzioni cerebrali.
Si usano anche i frutti acerbi del noce
Le noci contengono vitamine E e del gruppo B, in particolare acido folico, importanti per la salute della pelle. Sono inoltre ricche di sali minerali (rame, zinco, ferro e fosforo), acido alfalinoleico e arginina, un aminoacido essenziale che tonifica e rende più elastiche le arterie, contrastando il rischio di aterosclerosi. Con le nociverdi si prepara il nocino, un liquore digestivo facile da realizzare in casa, mettendo a macerare per 40 giorni in alcol e zucchero le noci ancora avvolte dal mallo verde, spaccate in quattro pezzi, con cannella, un limone biologico e noce moscata.
Dà colore e rinforza i capelli sfifi brati
Il mallo, e cioè la buccia verde e carnosa della noce, è usato in ambito estetico e medico per la sua ricchezza di flavonoidi antiossidanti, tannini, vitamina C, oli essenziali, acido caffeico e citrico, quercetina e juglone, attivo contro funghi e batteri. Dal mallo si estrae un olio ricco di acidi grassi insaturi e vitamine che esercita una funzione protettiva contro i raggi solari, e stimola la produzione di melanina. Usato come impacco sui capelli, l’olio di mallo di noce li rinforza, contrasta la caduta e conferisce loro dei caldi riflessi castano-rossicci.
Combatte l’accumulo dei grassi nel sangue
Dalle giovani gemme del noce si ottiene un macerato glicerico indicato per ridurre l’eccesso di muco e secrezioni nasali. Inoltre riduce i livelli di colesterolo cattivo e trigliceridi ed è ottimo per contrastare l’invecchiamento cutaneo e cellulare. Si fanno cicli di cura da un mese: 40 gocce al dì la mattina, con un bicchiere d’acqua.

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