sabato 30 novembre 2019

Via l'infiammazione e vivi più a lungo

Da un po' di tempo ti svegli al mattino con qualche dolorino alle giunture? Hai spesso una fastidiosa cistite, un vago senso di acidità dopo i pasti e l’intestino è in disordine? Anche la
stanchezza, ultimamente, si presenta con maggiore frequenza, dormi poco e se ti ammali fatichi a guarire? Se è così, devi sapere che questi sintomi possono avere un denominatore comune, che gli esperti chiamano “infiammazionecronica sistemica di basso grado”. Detto con parole semplici, è uno stato di infiammazione latente, che non si risolve mai fino in fondo e mantiene il sistema immunitario in costante stato d’allerta.

Se l'infiammazione è in corso il malessere non se ne va

L’infiammazione, in quanto tale, non è una malattia: è una naturale e necessaria reazione delle nostre difese rispetto ai nemici - germi, batteri, virus, anche sostanze alimentari, agenti chimici e
farmaci - che possono in qualche modo aggredire l’organismo. Tuttavia, la nostra quotidianità (intesa come stile di vita, compreso lo stress cronico) e le conseguenti alterazioni metaboliche che ne derivano sollecitano di continuo il sistema immunitario che, restando in una situazione di allarme, spingerà l’infiammazione a diventare un processo cronico. 
È evidente che, in casi come questi, le difese chiamate costantemente in prima linea tenderanno a indebolirsi. E quando si tratterà di scendere in campo per qualcosa di più importante, risulteranno meno efficienti. Ecco perché oggi la medicina ritiene che l’infiammazione cronica di basso grado sia l’anticamera di malattie più complesse, dall’artrite all’osteoporosi, dal diabete fino ai tumori. Ed ecco perché eliminarla subito, sul nascere, è fondamentale per la nostra salute.

Ecco il tuo programma anti infiammazione

In caso di infiammazione cronica, il corpo produce sempre grosse quantità di tossine acide. Ecco perché per 2 settimane al mese è utile integrare la dieta con cinque cibi deacidificanti e un frullato che ricreino nel corpo un ambiente basico. In più, occorre bere spesso: così diluisci le scorie e le espelli più in fretta.
  • L’olio extravergine d’oliva
    È una fonte privilegiata di grassi buoni della serie Omega e ha un’ottima azione protettiva sui tessuti. Consumane fino a 3-4 cucchiaini al giorno, a crudo: aggiungilo a insalate, contorni, sughi e minestre.
     
  • La cannella
    Grazie al suo sapore vagamente dolce, è perfetta da sostituire allo zucchero. È una spezia antiossidante che ti aiuta a demolire il grasso molle e la cellulite che “tengono accesa” l’infiammazione.
     
  • Il riso integrale
    Sostituiscilo o alternalo alla pasta: contiene fibre ed ecosanoidi, sostanze che spengono l’infiammazione. Provalo per il risotto: ne bastano 80 g al dì.
     
  • I mirtilli
    Mangiane a volontà, in macedonia, frullati o centrifugati: apportano antiossidanti e potassio, ringiovaniscono le cellule e favoriscono i processi di autodepurazione dell’organismo.
     
  • Il tè verde
    È una vera “bomba” di polifenoli, vitamine e tannini: sostiene l’azione del sistema immunitario e protegge il Dna delle cellule. Bevilo al posto del caffè e usalo come “base” dei frullati. Non più di 3 tazze al giorno, e mai alla sera.

Scopri il frullato detox da bere una volta al giorno a digiuno

In più, una volta al giorno e sempre lontano dai pasti, bevi questo frullato basificante: riduce il carico di tossine acide e blocca la propagazione dei focolai di infiammazione. per prepararlo, metti gli ingredienti che ti elenchiamo tutti nel frullatore e frulla finché non si saranno perfettamente sminuzzati, fino a formare un composto cremoso. Bevi subito: se i vegetali stanno all’aria più di 5 minuti, si ossidano.
  • Tè verde (infuso, una tazza) deacidificante e antiage
  • Avocado (metà frutto) fonte di grassi buoni
  • Cavolo nero (2 foglie) antinfiammatorio
  • Cetriolo (una metà) depurativo e idratante
  • Prezzemolo (alcune foglie) antiossidante
  • Ananas (una fetta) ricco di enzimi digestivi

Nessun commento:

Posta un commento