I lanci di SpaceX ci hanno ormai abituato a qualunque tipo di record, ma quello descritto in un articolo scientifico di recente pubblicazione è molto particolare. Secondo una ricerca apparsa sulla rivista Space Weather, il
lancio di un satellite per l'osservazione terrestre (Formosat-5) avvenuto con un Falcon 9 il 24 agosto 2017 avrebbe creato un'onda d'urto circolare di 1,8 milioni di km quadrati, quattro volte le dimensioni della California: la più grande mai generata dal lancio di un vettore spaziale.
Non solo. Tredici minuti dopo il lancio si sarebbe formato, nella ionosfera, un "buco" largo 900 km, per l'impoverimento del plasma atmosferico dovuto all'azione del carburante del razzo. Questo "buco" sarebbe durato 2 o 3 ore e avrebbe avuto gli stessi effetti di una tempesta magnetica localizzata, causando un errore temporaneo di circa 1 metro nei sistemi di navigazione Gps.

Nessun commento:
Posta un commento