domenica 5 giugno 2016

La gara dei social: Snapchat incalza Facebook

I dati si accavallano a tal punto che diventa un’impresa seguire, con costanza, l’andamento dei social e la loro competizione per la conquista dei mercati. Eppure è importante perché solo decifrando questi dati, si riesce a cogliere le reali tendenze in atto. Specie negli Usa, nazione che anticipa i
processi del l’innovazione tecnologica e del loro ricadere sulla comunicazione dei tanti diversi media. Provo a cogliere i dati essenziali. Ormai otto americani su dieci navigano in rete mentre guardano la televisione: tra due anni lo farà il 90% del totale dei telespettatori. Secondo la compagnia indipendente di ricerca sui media, Emarketer, oltre 180 milioni di americani, quest’anno, guarderanno la televisione mentre navigano anche sul web (84%). Proviamo a immaginare, anche con le dovute differenze, quali scossoni, analoghi processi, potrebbe portare nel mercato televisivo italiano.

La tendenza diventa ancor più indicativa se si considera che ormai metà della popolazione adulta, negli Usa, s’informa su Facebook (44%) e un restante 20 per cento lo fa tramite Youtube e Twitter. La conquista degli utenti è anche funzionale per i mercati pubblicitari. Leader indiscusso tra i social, quando si parla della capacità di attrarre pubblicità, è Facebook alle cui spalle si sta sviluppando una dura competizione fra Twitter e Instagram. In realtà gli ultimissimi rilievi danno Instagram vincente nella sfida con il marchio dell’uccellino blu. Anzi, ormai anche Snapchat ha sorpassato Twitter. La chat, che ha cinque anni di vita e ha recentemente investito due miliardi di dollari, deve il proprio successo all’immensa polarità che ha tra i giovanissimi. Secondo il sito di Bloomberg, ripreso da Prima comunicazione online, Snapchat conta ora 150 milioni di utenti il giorno, mentre Twitter ne avrebbe 140 milioni.

 Questi dati confermano anche la difficoltà, già registrata di recente, di Twitter a tenere il passo della crescita registrata nei dieci anni di vita. Snapchat sta ora incalzando anche il gigante Facebook, anche se solo sul fronte dei video visti: sono, infatti, più che raddoppiati in meno di un anno, toccando quota 10 miliardi di visualizzazioni al giorno. Si capisce meglio perché Mark Zuckerberg, negli ultimi tempi, non abbia fatto mistero di cambiar marcia per quanto riguarda i video, sia di quelli a 360 gradi che alle dirette in streaming. Chi vivrà, vedrà.

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