sabato 1 aprile 2017

E tu, cosa desideri davvero?

Quasi tutti hanno sentito parlare del pozzo dei desideri: può essere quello di San Patrizio o quello delle favole, ma chi non ha desiderato, per una sorta di benevola magia, di trovarlo? E se per caso lo trovassimo davvero, siamo veramente sicuri di conoscere quali
desideri vorremmo si realizzassero? Conoscersi non è così facile come sembra, ma l’immaginazione - se lasciata libera di esprimersi – ci dà suggerimenti preziosi: per farlo nel modo giusto, seguiamo le semplici regole descritte in questo articolo.

Alla ricerca dei desideri perduti...

Immagino di camminare in una landa desolata... del resto la vita può assomigliarle qualche volta… e io sto cercando... anche se non so bene cosa…sento però  che è  importante…Cammino, cammino, con passi sempre uguali…so che sono insoddisfatto…cerco ci mieidesideri, qualcosa che mi possa finalmente  fare stare bene…davanti a me, vedo una teoria infinita di basse colline, una dopo l’altra, tutte uguali e io che cammino su prati d'erba stentata, polverosa, assetata, non c’è alcun sentiero…però  io “devo” trovare “ qualcosa", dove sono i mieidesideri? Lontano, l'orizzonte è interrotto da una costruzione in pietra... finalmente ci arrivo, sudato e stanchissimo…sembra un antico pozzo in cattive condizioni, attorniato da sterpi, rovi secchi pieni di spine... una scritta su di una lastra di marmo, semi cancellata, dice: "io sono l’antico pozzo dei desideri, da tutti tanto cercato, getta dentro di me una sola monetina, pensa bene a ciò che vuoi poiché nel bene e nel male lo avrai..” 

Quanti veri desideri ci abitano? 

Sono eccitato ma mi prende anche il panico: avrò una monetina in una qualche tasca?  Mi tremano le mani per l’agitazione ma infine la trovo, in un taschino dei pantaloni…O ra mi avvicino al pozzo, però i rovi spinosi  tutt’intorno mi costringono ad un po’ di prudenza e lucidità: in questo istante di vuoto mi rendo conto di colpo che non ho pensato a quale desideri esprimere… Che frustrazione….di desideri ne avrei tantissimi ma posso esprimerne uno solo… a cosa tengo veramente? Ricchezza? Successo? Salute? Amore? Potere? Una vita lunga? Già, però potrebbe essere piena di privazioni e affanni…e la ricchezza? Può svanire, un partner potrebbe tradire, il potere non bastare... che fare?

Conta solo quel che desideri adesso

Continuo a farmi domande …non ci sono desideri che prevalgano su altri: ognuno sembra contenere il germe della precarietà e del dubbio… Mi accascio in terra, sconsolato e irritato, non so che fare.. giustamente il pozzo avvertiva di pensarci bene: è vero non so ancora che voglio, so solo di essere pieno di desideri ma...non basta! Sono forse come un bambino che si lamenta perché non ha tutto quello che vorrebbe…l’insoddisfazione sorge perché io do poco a me stesso, non ho nutrito adeguatamente la mia anima…. In effetti, a guardar bene non mi serve nulla...forse  devo metter da parte le vuote apparenze e appagare il solo desiderio che sento adesso, in questo istante Sorrido e getto la monetina nel pozzo: ad alta voce dico:” pozzo, ora lo so, vorrei che piovesse, perché questa terra è tanto arida e mi fa pena vederla così..” 

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