martedì 12 settembre 2017

Il primo deposito permanente di scorie nucleari

Nel 1980, il geologo finlandese Timo Äikäs si assunse un'enorme responsabilità, per un 29enne: progettare uno spazio dove stipare in modo sicuro e definitivo le scorie nucleari prodotte dal suo Paese.
Oggi, a quasi 40 anni di distanza, quel deposito è quasi ultimato: ben presto la Finlandia diventerà il primo stato al mondo a dotarsi di un magazzino per rifiuti radioattivi pensato per resistere centinaia di migliaia di anni (e fino a un milione: tanti ne occorrono affinché le barre di combustibile nucleare esausto non siano più pericolose).

Per comprendere la portata della sfida, raccontata in un articolo su The Atlantic, si pensi che attualmente, nel mondo, esistono circa 250 mila tonnellate di scorie nucleari alloggiate in depositi temporanei, che iniziano ad accusare i segni del tempo; e che costruzioni che riteniamo antiche, come le piramidi egizie, hanno appena 4500 anni.

Il deposito sorge in un'area coperta da una fitta vegetazione. | POSIVA OY
NEL BOSCO. L'ingresso del deposito nucleare di Onkalo (un termine finlandese che significa cavernaluogo nascosto, si trova mimetizzato nella densa vegetazione della foresta di Olkiluoto, un'isola scarsamente abitata al largo della costa occidentale della Finlandia. Poco lontano, circondati dagli alberi, sorgono tre reattori.

Nessun commento:

Posta un commento