Nel 1980, il geologo finlandese Timo Äikäs si assunse un'enorme responsabilità, per un 29enne: progettare uno spazio dove stipare in modo sicuro e definitivo le scorie nucleari prodotte dal suo Paese.
Per comprendere la portata della sfida, raccontata in un articolo su The Atlantic, si pensi che attualmente, nel mondo, esistono circa 250 mila tonnellate di scorie nucleari alloggiate in depositi temporanei, che iniziano ad accusare i segni del tempo; e che costruzioni che riteniamo antiche, come le piramidi egizie, hanno appena 4500 anni.
NEL BOSCO. L'ingresso del deposito nucleare di Onkalo (un termine finlandese che significa caverna, luogo nascosto, si trova mimetizzato nella densa vegetazione della foresta di Olkiluoto, un'isola scarsamente abitata al largo della costa occidentale della Finlandia. Poco lontano, circondati dagli alberi, sorgono tre reattori.
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