Che cos'è la candida
Le cause della candida
La proliferazione eccessiva del fungo Candida può avvenire per varie ragioni: basse difese immunitarie, uso prolungato di antibiotici, squilibri della flora vaginale o intestinale, stress… Il disturbo è frequente nei malati di diabete, in gravidanza e durante l'allattamento e nei casi di squilibrio ormonale. Anche una dieta eccessivamente ricca di lieviti e zuccheri può contribuire all’insorgenza del problema, così come l’uso di abbigliamento sintetico. Sono inclusi i costumi da bagno che, restando a lungo umidi e a contatto con il corpo, possono creare un ambiente favorevole alla proliferazione fungina.
I sintomi della candidosi vaginale
La candidosi vaginale colpisce frequentemente le donne in età fertile, che dovrebbero consultare il ginecologo per un intervento adeguato e per scongiurare il rischio di recidive. La visita con uno specialista è importante anche per capire se il disturbo in atto è effettivamente candidosi, che talvolta può essere confusa con la vaginosi batterica. I sintomi dalla candidosi vaginale sono variabili, ma in genere includono bruciore e prurito intimo, dolore alla vulva, arrossamento e gonfiore delle labbra vaginali, secchezza vaginale e perdite dense e biancastre. Talvolta si manifestano anche dolore durante i rapporti sessuali e/o la minzione e lesioni cutanee.
I rimedi naturali in caso di candida
In caso di candida, ci sono alcuni rimedi naturali che possono aiutare a tamponare il problema e ad alleviare i sintomi. Ad esempio il gemmoderivato di noce (Juglans regia) può rilevarsi utile, perché ripristina la flora intestinale, riduce gli effetti delle infezioni e limita la crescita del fungo Candida albicans. In caso di candida, la posologia consiglia è 30 gocce di macerato glicerico 1 DH in poca acqua 2 volte al giorno, oppure 10 gocce di macerato madre in poca acqua 2 volte al giorno. Altri estratti vegetali generalmente usati in questi casi sono quelli di angelica, cipresso, salvia, marrubio ed eleuterococco. Le dosi sono indicativamente di 20-30 gocce di estratto fluido prescelto, per 2-3 volte al giorno.
Fai i semicupi con l’olio essenziale di salvia
Localmente, è possibile agire con l’olio essenziale di salvia, che ha proprietà antibatteriche, antimicotiche e calmanti. In genere si suggerisce di fare dei semicupi aggiungendo 8-10 gocce di olio essenziale di salvia a lavaggio (assicurati prima che non ti causi sensibilità).
Bisogna agire anche a livello intestinale
In caso di candida, è fondamentale anche purificare l’intestino: puoi assumere probiotici per almeno due settimane, così da migliorare anche la risposta immunitaria. Durante il trattamento per la candidosi, è in ogni caso consigliabile curare anche l’alimentazione quotidiana, dal momento che gli alimenti ricchi di zuccheri e lieviti “nutrono” il fungo della candida e ne favoriscono la crescita. È bene quindi eliminare o limitare dolci, zucchero, gelati, creme, pane, pasta, farinacei e lievitati, alcolici, birra, cibi affumicati, aceto, formaggi a pasta dura, frutta zuccherina e frutta essiccata.
Il litio attenua il prurito vulvare
La candida dà bruciore e prurito vulvare? L'oligoelemento giusto è il litio, che alza la soglia di tollerabilità al disagio e ne riduce la forte componente psicogena. Può essere utile talvolta abbinare al Litio anche Zinco-Rame (una dose a giorni alterni), che regolarizza l'asse ipotalamo-ipofisi-gonadi, ma che può risultare un buon supporto per risolvere il malessere.
I rimedi omeopatici contro la candida
I rimedi omeopatici vanno assunti sempre alla 5CH, 5 granuli 3 volte al giorno fino al completo miglioramento dei sintomi. Albumina si usa se la leucorrea è abbondante, mucosa e con prurito. Arsenicum album è invece il rimedio naturale giusto se la candida si manifesta con secrezioni abbondanti e maleodoranti e se il bruciore si attenua con semicupi tiepidi o caldi. Graphities è ottimo se la leucorrea è più abbondante la mattina, specie prima delle mestruazioni.
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