Le mandorle sono particolarmente ricche di vitamina E, o tocoferolo: ben 26 g per 100 g. Dalla preziosa azione antiossidante, l’effetto benefico della vitamina E si esplica al massimo a livello cutaneo, rallentando l’invecchiamento e favorendo il rinnovamento della pelle. Inoltre, la vitamina E si rende indispensabile anche perché preserva la buona funzionalità di cuore, vista e cervello. Nella mandorla troviamo anche alcuni minerali indispensabili per la salute di corpo e cervello come potassio, fosforo, magnesio, calcio, ferro e zinco. E sono presenti anche le vitamine del gruppo B, fondamentali per il metabolismo cellulare e il funzionamento del sistema nervoso.
Acquistiamo sempre con guscio preferiamo quelle italiane
La varietà di mandorle più ricca di grassi buoni, antiossidanti e vitamina E sono quelle dolci, non sgusciate né spellate. Meglio scegliere la qualità italiana (le migliori sono quelle siciliane e in particolare la Pizzuta d’Avola dal notevole contenuto di antiossidanti), possibilmente bio, per evitare che arrivino da molto lontano e abbiano subito trattamenti per farle durare a lungo. Un’accortezza: evitiamo le mandorle amare che, commestibili solo dopo un trattamento specifico, se mangiate in eccesso diventano tossiche.
Abbinare a cibi ricchi di selenio e vitamina A per un super effetto anti-age
La vitamina E contenuta nella mandorla trova il suo abbinamento perfetto con il selenio presente nel lievito di birra, nei cereali integrali, nel tonno, nei frutti di mare e nelle uova. Il piatto perfetto per godere di un effetto ringiovanente? Un’insalata di farro integrale o quinoa con tonno al naturale, cavolini di Bruxelles, qualche foglia di menta, un filo di olio evo e mandorle in scaglie. E, infine, la vitamina E e la vitamina A diventano le alleate perfette per un effetto anti-age. Il segreto per goderne pienamente? Un frullato di mango e latte di mandorle con un cucchiaio di semi di chia da guarnire con le mandorle, perfetto a colazione!
Nessun commento:
Posta un commento